Studio sugli effetti negativi di grassi saturi e positivi di insaturi
Un’importante conferma a quanto si cerca da tempo di divulgare.
Su Harvardgazette, pubblicazione on-line della prestigiosa Università è stato pubblicato uno studio che dimostrerebbe come i grassi insaturi allungano la vita e la rendono più sana. Per contro i grassi saturi aumenterebbero in modo significativo i rischi di malattia.
Si parla di un importante studio fatto da Harvard T.H. Chan School of Public Health sul consumo di grassi saturi e la correlazione con i tassi di mortalità.
Lo studio ha coinvolto 123233 persone per circa 32 anni.
Dallo studio risulta che una dieta con una maggiore quantità di grassi insaturi è associata ad una minore mortalità.
Ogni incremento del 5% nel consumo di grassi saturi è associato ad un incremento dell’8% di mortalità.
Un consumo di grassi insaturi, sia polinsaturi che monoinsaturi, sembra essere associato a una riduzione tra l’11 e il 19 % della mortalità complessiva rispetto alla situazione di assunzione della stessa quantità di calorie attraverso carboidrati.
I ricercatori hanno evidenziato che le persone che hanno sostituito i grassi saturi con grassi insaturi e polinsaturi avevano un rischio di mortalità significativamente più basso durante il periodo di studio così come era più basso il rischio di morte correlata a malattie cardiovascolari, cancro, malattie neurovegetative, malattie respiratorie rispetto a chi aveva mantenuto un livello elevato di consumo di grassi saturi.
I risultati per le malattie cardiovascolari sono in linea con molti studi precedenti che mostrano come si riduca il colesterolo cosidetto “cattivo” quando i grassi insaturi sostituiscono i saturi.
Tratto da Harvardgazette – sintesi della redazione di Bello Buono e Salutare –
Grazie a Giada Ponti, Dietista Diplomata lavora presso il Servizio di Ricerca Cardiovascolare del Cardiocentro di Lugano, per la consulenza nell’individuazione della tematica.